..La memoria liturgica della nascita di Santa Maria De Mattias e l’anniversario della Fondazione del nostro Istituto sono due ricorrenze che, all’inizio di ogni anno, ci permettono di riassaporare la ricchezza della nostra identità carismatica e di ritrovarci intorno a Colei che, in modo mirabile, ci aiuta a crescere come unico corpo riproponendosi con la freschezza e la novità della sua vita vissuta nel segno della profezia.
Celebrare la santità di Maria De Mattias significa ripercorrere la sua esperienza, provata dall’esodo pasquale e forgiata dallo Spirito, che l’ha resa un dono per la Chiesa e per il mondo. La sua vita è stata attesa, desiderio, slancio di condivisione e donazione di sé che l’ha resa segno luminoso e coinvolgente.
Il suo è stato un itinerario del cuore, un pellegrinaggio esistenziale verso l’incontro con Gesù, in un’alleanza caratterizzata dalla ricerca, dall’abbandono confidente e dalla quotidiana opzione a centrarsi sempre più profondamente nel Suo Mistero Pasquale che l’ha assimilata a Sé.
Da questa radicata relazione interiore, è scaturito quell’ardore missionario che l’ha spinta a compromettersi con passione per la salvezza di tutti coloro ai quali l’Amore l’ha inviata. L’esperienza di qualcosa di grandioso vissuto nell’intimità del cuore, ha fatto avvertire in lei l’urgenza di un annuncio intessuto non di parole, ma di scelte radicali, concrete e perciò contagiose e cariche di profezia.
La Parola del Sangue ha trovato in lei un terreno fertile; la Voce dell’Amato quotidianamente meditata ha creato in lei quello spazio intimo al fuoco di Dio che l’ha accesa di ardente desiderio di “salvezza delle anime”.
Contemplazione e sollecitudine missionaria: le due perle seminate nel solco della storia tracciata da Maria, le due pietre incastonate in un quotidiano intessuto di Cielo.
In un tempo di evidente incertezza e di grandi sfide per la Vita Consacrata, che toccano inevitabilmente anche la nostra realtà di Congregazione, dobbiamo avvertire l’urgenza di mantenere vivo questo fuoco e di ricentrarci su ciò che è essenziale per non disperderne il dinamismo e la fecondità…
(Dalla lettera circolare di Sr. Nadia Coppa, Superiora Generale, per la festa di S. Maria De Mattias, 4 febbraio 2020.)